Venerdì 20 aprile, alle ore 17
nella sala "Francesco Borlandi" della Società Ligure di Storia Patria
Palazzo Ducale - Cortile Minore
i proff. Sandra Origone (Università di Genova) e Bruno Figliuolo (Università di Udine)
presenteranno il volume
Michel Balard
Gênes et la mer / Genova e il mare
Quaderni della Società Ligure di Storia Patria, 3.
Sarà presente l’autore.
La S.V. è invitata ad intervenire.
Il Presidente
Antonella Rovere
Nel 2016 ricorreva l’80o genetliaco di Michel Balard, professore associato all’università di Reims (1976-1986), ordinario nella stessa dal 1987 e in seguito all’Università di Parigi Val-de-Marne (1988-1991) e all’università di Parigi 1 Panthéon-Sorbonne, di cui oggi è professore emerito. È stato membro dell’École française de Rome dal 1965 al 1968; del Comité national du CNRS dal 1976 al 1980, del Comité supérieur des Universités (1986-1987); membro e presidente della 21a Section du Comité national des Universités (1987-1999); presidente della Société Historique et Archéologique de Sucy-en-Brie (SHAS) e della Fédération des sociétés historiques et archéologiques de Paris et de l’Île-de-France. Fa parte di numerosi Comitati scientifici di riviste e collane, tra i quali «Mediterranean Historical Review», «Journal of Medieval history», «Il Mar Nero» e «Atti» della Società Ligure di Storia Patria, Notariorum itinera.
Nel 2015 è stato insignito dal comune di Genova della cittadinanza onoraria, per l’importante contributo dato alla conoscenza della storia di Genova medievale. Risale al 1966 l’associazione alla Società Ligure di Storia Patria e al 1986 la nomina a Socio onorario.
La Società, che si pregia di aver accolto nei propri «Atti» una delle sue ricerche più apprezzate e fruttuose (La Romanie génoise — XIIe - début du XVe siècle, 1978), ha voluto pubblicare nei propri Quaderni, quale ulteriore testimonianza d'affetto e di riconoscenza, una raccolta di suoi saggi che ben rappresenta la molteplicità degli interessi e la vivacità intellettuale di uno studioso che, sostenuto da un amore non comune per le fonti e da una passione intensa per Genova, ha costantemente perseguito il disegno di salvaguardarne e valorizzarne la memoria storica.